Autore |
Juno |
kubrickfan
Reg.: 19 Dic 2005 Messaggi: 917 Da: gessate (MI)
| Inviato: 07-04-2008 00:53 |
|
Trama: Juno, nome derivato dalla Dea Giunone, è una ragazzetta sedicenne del Minnesota, amante della musica, scaltra e intelligente. Un giorno decide di fare sesso con un ragazzo per cui ha preso una cotta giovanile, ma purtroppo il rapporto non protetto la lascia tra la sua incredulità in cinta. Decide di far nascere il bambino per darlo poi in adozione a una coppia che non ne può avere per fare un atto di bontà, peccato che la coppia scelta, ricca e apparentemente perfetta, abbia dei problemi di non poco conto al suo interno. Juno deve decidere che fare, e la scelta è tutt'altro che facile ...
Commento: Trionfatore al festival di Roma, questo Juno di Jason Reitman (autore del ficcante e interessante Thank you for smoking) è un film deliziosamente divertente, pieno di battute spiritose e dotato di un autoironia fuori dal comune, con la piccola grande protagonista (Ellen Page, che era la Kitty Pride degli X-men) a fare da mattatrice su tutta la vicenda in maniera sublime, dominando la scena in lungo e in largo e dando prova di grande maturità, decisionismo e assoluto controllo (tranne ovviamente nel momento in cui avrebbe dovuto proteggersi dalla gravidanza indesiderata). Il film ci racconta della sedicenne Juno, che ha un telefono hamburger e la stanza piena di poster, alle prese con un piccolo fondamentale errore : ha fatto sesso con un suo coetaneo, Paulie Bleeker (uno stralunato e bamboccione Michael Cera, visto in Superbad), masticatore di tic-tac gusto arancio e del tutto inconsapevole di come gestire un rapporto, ed è rimasta in cinta. Detta la cosa tra non poche difficoltà ai genitori, padre biologico e matrigna, decide coraggiosamente di non abortire ("Là puzzava di dentista!") e di portare a termine la gravidanza, per poi donarlo a una coppia di coniugi trovata per annuncio, Mark (Jason Bateman) e Vanessa (Jennifer Garner, l'affascinante Sidney Bristow di Alias e recentemente al cinema con bateman in The Kingdom), peccato che il clima della coppia che sembrava in un primo momento idilliaco poi si riveli del tutto diverso. Juno è a un bivio e deve decidere per il meglio.
La bellezza del film si fonda sopratutto sui dialoghi al vetriolo impostati dalla ragazzina terribile, che non accenna mai a smettere di dominare la situazione e che a tutti i costi vuole che le persone capiscano il suo obbiettivo, si rendano conto che la cosa piombata su di lei è gigantesca ma non per questo non viene controllata, la giovane età non conta nulla se esiste il decisionismo. E così impartisce lezioni di vita a Mark, un possibile padre, ma anche un eterno Peter Pan, più vecchio d'età ma molto più immaturo di lei per gestire un figlio, sfida la scuola sfilando orgogliosa con il pancione sotto lo sguardo di tutti i suoi coetanei e i professori, risponde alla matrigna che la accusa di non poter avere cani per colpa sua, guida l'auto per diverso tempo per fare la spola a portare ecografie che sortiscono effetti disparati.
E ogni volta una frase viene sparata come pietra tombale sui discorsi, una chiosa e un paletto fissato e Juno ne esce fuori. Il merito della forza della sceneggiatura (premio oscar) è di un autrice esordiente, Diablo Cody, eccentrica ragazza piena di tatuaggi che ha eseguito sceneggiature sulla rete ed ora è corteggiata dalle Major. il ritmo è movimentatissimo, Juno nonostante il fagiolo (come lo chiama lei) percorre le stagioni (scandite da una didascalia animata e dalla corsa del gruppo di studenti podisti di cui fa parte Bleeker) e si fa trovare nei vari luoghi sempre in movimento, pronta a scandagliare zone e persone per tenere tutto sotto controllo, segno di maturità acquisita e di vero coraggio che sprona l'azione. Belle anche le musiche, perfettamente intonate al film, mentre la sigla iniziale animata è a dir poco strepitosa, che ci fa intendere quanto questa coraggiosa ragazzina/mamma non abbandoni mai la sua ingenuità e la sua età anche se fa azioni da grandi. il finale poi è quello perfetto, calibrazione esatta della scelta pensando al tipo di personaggi e a quanto si è visto, che non può far altro che accontentare tutti.
Certo, il film non raggiunge vertici artistici aulici, si tratta pur sempre, per quanto intelligente e sarcastica, di una commedia giovanile "dolcemente in cinta" più riuscita del solito, ma il valore finale è di soddisfazione per aver visto uno spettacolo che fa sorridere spesso, quasi grottesco nella parametrazione tra la decisa Juno e l'imbranato padre biologico ("Mia madre usa la candeggina anche sui colorati"), che ci parla di coppie in crisi per l'impossibilità di essere se stessi o per la paura del nuovo che viene a interrompere la stabilità e il tran tran di cose sicure e consolidate. ma non dobbiamo avere paura del nuovo quando questo porta una vita nuova tra di noi, Juno ci dice che se arriva quando non è il momento dobbiamo non impedirne la nascita ma solo variare le scelte fino a trovare quella giusta, perchè il nuovo seme abbia le stesse nostre possibilità nostre di sbagliare magari, ma comunque anche la possibilità di essere qualcosa.
Belli i siparietti che avvengono quasi sempre con gli adulti seduti, dove escono fuori le piccole invidie e le insicurezze che la situazione porta a scoprire.
In definitiva una imperdibile commedia intelligente, briosa, spigliata e zeppa di dialoghi al fulmicotone, grandi e piccole verità espresse benissimo, mai volgare, interpretata magnificamente dalla protagonista totalmente in parte, ideale per sorridere di gusto e nel contempo avere una gradita lezione di stile e di coraggio da seguire da parte di questa ragazzina costretta a lasciare, ma che non vuole buttare, una parte importante di se stessa.
_________________ non solo quentin ma nel nome di quentin...quentin tarantino project
QUENTIN TARANTINO PROJECT |
|
EricDraven
Reg.: 02 Lug 2005 Messaggi: 22547 Da: genova (GE)
| Inviato: 07-04-2008 08:58 |
|
Visto un mesetto fa.
Film carino e consigliato da vedere.
Ottima colonna sonora, tra l'altro (canzone dei titoli di testa "Barry Louis Polisar - All I want is you" e quella che canticchiano i due ragazzi protagonisti "Michael Cera & Ellen Page -Anyone Else But You")
_________________ Da triste, apro il water
IO E LE DROGHE |
|
Small982
Reg.: 15 Mar 2007 Messaggi: 185 Da: fano (PS)
| Inviato: 07-04-2008 10:18 |
|
molto divertente. Mi e' piaciuto, ma non e' quella bomba che ci si aspettava
__________
.:Juno:. |
|
alieno1979
Reg.: 10 Apr 2008 Messaggi: 5 Da: Salerno (SA)
| Inviato: 10-04-2008 13:57 |
|
Abbastanza deluso da questo film tanto acclamato si salva solo l'interpretazione di Ellen Page, che mi aveva già stupito in Hard Candy, la regia di Jason Reitman mi ha lasciato indifferente come per Thank You for Smoking, per finire la sceneggiatura dell'esordiente Diablo Cody sembrerebbe che non sia neanche farina del suo sacco: http://en.wikipedia.org/wiki/Jenny,_Juno
Appena ho un pò di tempo mi vedrò anche questo film coreano.
[ Questo messaggio è stato modificato da: alieno1979 il 10-04-2008 alle 13:59 ] |
|
alieno1979
Reg.: 10 Apr 2008 Messaggi: 5 Da: Salerno (SA)
| Inviato: 10-04-2008 14:00 |
|
Abbastanza deluso da questo film tanto acclamato si salva solo l'interpretazione di Ellen Page, che mi aveva già stupito in Hard Candy, la regia di Jason Reitman mi ha lasciato indifferente come per Thank You for Smoking, per finire la sceneggiatura dell'esordiente Diablo Cody sembrerebbe che non sia neanche farina del suo sacco:
http://en.wikipedia.org/wiki/Jenny,_Juno
Appena ho un pò di tempo mi vedrò anche questo film coreano. |
|
AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 10-04-2008 15:09 |
|
quote: In data 2008-04-07 10:18, Small982 scrive:
non e' quella bomba che ci si aspettava
__________
.:Juno:.
|
Abbastanza vero... |
|
Marco82
Reg.: 02 Nov 2003 Messaggi: 924 Da: Lodi (LO)
| Inviato: 10-04-2008 18:40 |
|
anche io abbastanza deluso...
Dai fatelo dire anche a me: sto film non c'entra nulla con quello che Giuliano Ferrara crede di averci visto dentro.
Lo dico con un certo rammarico non tanto perchè Ferrara mi stia simpatico, più che altro perchè così dicendo do indirettamente ragione ai "critici" Mancuso e Mereghetti che hanno riportato pressapoco il mio stesso pensiero. Juno non è un film "pro-life" e non è neanche un film contro l'aborto. Che cos'è quindi?
In realtà Reitman decide di spiegarlo in maniera chiara già dai titoli di testa, mostrando Juno e la città che la circonda in formato cartoon, come a dire immediatamente "ehy gente, questa è una favola, è tutto volutamente cartoonoso".
Perchè è quello che esattamente è questo film, una bella favola a lieto fine in cui la protagonista ne esce maturata e tutti i personaggi seguono le loro vite felici e contenti. Che è una bella cosa eh, per carità, però siamo ben lontani dal poterlo definire un ottimo film e vista la sua presenza nella cinquina degli oscar, siamo ben lontani anche dal poterlo definire uno dei migliori film americani del 2007.
Il film scorre talmente liscio e senza particolari colpi di scena che farne un approfondimento non richiede certo molto tempo, tanto che pensandoci bene il film parla quasi esclusivamente di Juno e pochissimo di tutto il resto che la circonda. Sia la sua amica Leah così come i suoi genitori una volta avvertiti della "dolce attesa" di Juno spariscono praticamente subito senza più intervenire nella sua vita. Anche i due futuri genitori adottivi del bambino, Paulie e Vanessa (interpretata fra l'altro da un'ottima Jennifer Garner, non capisco come mai la chiamino così poco per fare cinema), sono relegati a due particine con molto poco spessore arrivando a mostrarli più come burattini nelle mani della sceneggiatrice Diablo Cody che non come personaggi secondari veri e propri. Così che quando Paulie deciderà di lasciare Vanessa sarà quasi impossibile per lo spettatore sentire una qualche forma di dispiacere poichè sono stati così poco caratterizzati che non si è mai creato nessun legame. Questo poi fa pensare anche a un'altro aspetto e cioè al fatto che in tutto il film non esista un personaggio che sia realmente negativo. Tanto la matrigna di Juno quanto Paulie pur prendendo decisioni sbagliate o atteggiandosi in maniera immatura rimangono comunque personaggi in un certo senso positivi, chi perchè gran conoscitore del mondo musicale chi per i consigli che può fornire a una giovane futura madre. Ulteriore aspetto che fa sempre più capire quanto il film di Reitman voglia essere il più possibile "leggero" senza entrare mai troppo nelle scelte private dei suoi personaggi.
E così, mentre il film finisce con gioia e gaudio per tutti, un domanda mi ha assalito: non è che tutta questa "leggerezza" sia poi anche il limite del film? Sono convinto che il lavoro di Cody e Reitman sia sempre stato verso questa direzione, quindi credo che nessuno di loro abbia mai voluto "spostare" il film su argomenti più profondi. Però la sensazione che mi ha lasciato è stata proprio quella di aver visto un buon film che sicuramente, nel giro di pochi mesi, avrò già dimenticato.
Quindi niente capolavoro, anche se è sicuramente un gradevole film.
(tratto da qui)
_________________ "1..2..3..4..5..e 6...sei...numero perfetto..."
"ma non era 3, il numero perfetto?"
"sì, ma io ho sei colpi quì dentro..." |
|
AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 10-04-2008 19:52 |
|
quote: In data 2008-04-10 18:40, Marco82 scrive:
la sensazione che mi ha lasciato è stata proprio quella di aver visto un buon film che sicuramente, nel giro di pochi mesi, avrò già dimenticato.
|
Visto alla festa di Roma, a ottobre, è ciò che è capitato a me...
Un po' la fine che farà Ferrara e la sua crociata antiabortista, dopo questo suo mesto e farsesco fuoco di paglia... Scusa se ti sta simpatico.., ma io la penso così... |
|
Marcos
Reg.: 10 Lug 2003 Messaggi: 3463 Da: Tarquinia (VT)
| Inviato: 14-04-2008 15:20 |
|
L'ho visto ieri sera. "JUNO" è un film molto divertente, che fa riflettere e che mi ha fatto e fatto riflettere sulla mia vita. Mi sono divertito, anche se mi domando se era strettamente necessario che Juno dovesse avere la voce di Alessia Amendola (nipote di Ferruccio e figlia di Clausio) che doppia Ellen Page come se fosse Miriam Catania, cioè come se fosse una delle componenti della famiglia Izzo!
Marcos
_________________ Salve, sono Marcos. |
|
Lollina ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002 Messaggi: 19693 Da: albenga (SV)
| Inviato: 14-04-2008 20:11 |
|
quote: In data 2008-04-14 15:20, Marcos scrive:
... anche se mi domando se era strettamente necessario che Juno dovesse avere la voce di Alessia Amendola (nipote di Ferruccio e figlia di Clausio) che doppia Ellen Page come se fosse Miriam Catania, cioè come se fosse una delle componenti della famiglia Izzo!
Marcos
|
Eh?
Comunque è una brava doppiatrice.
_________________ Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
|
oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 14-04-2008 20:37 |
|
da vedere esclusivamente in lingua.
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
---------
Blog |
|
mahhhhh
Reg.: 01 Set 2007 Messaggi: 122 Da: milano (MI)
| Inviato: 15-04-2008 00:39 |
|
[quote]In data 2008-04-14 20:37, oronzocana scrive:
da vedere esclusivamente in lingua.
D'accordissimo. Nella versione italiana i protagonisti se ne escono con delle espressioni troppo gergali, che fanno perdere di valore molti dei dialoghi. Mancava un " stai transollo" ed eravamo a posto... |
|
Midknight
Reg.: 18 Ott 2003 Messaggi: 3555 Da: Perugia (PG)
| Inviato: 15-04-2008 14:00 |
|
quote: In data 2008-04-14 20:37, oronzocana scrive:
da vedere esclusivamente in lingua.
|
Penso che per quanto brutto sia il doppiaggio difficlmente puo' eguagliare il livelo di antipatia che ispira la voce originale di ellen page |
|
Marcos
Reg.: 10 Lug 2003 Messaggi: 3463 Da: Tarquinia (VT)
| Inviato: 15-04-2008 17:14 |
|
quote: In data 2008-04-15 14:00, Midknight scrive:
quote: In data 2008-04-14 20:37, oronzocana scrive:
da vedere esclusivamente in lingua.
|
Penso che per quanto brutto sia il doppiaggio difficlmente puo' eguagliare il livelo di antipatia che ispira la voce originale di ellen page
|
Beh, almeno è la sua voce!
Marcos
_________________ Salve, sono Marcos. |
|
quentin84
Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 16-04-2008 22:46 |
|
Mi è sembrata una buona commedia simpatica, divertente scritta e diretta con mestiere, ma niente di che. |
|
|